Cos’è la firma digitale

e come migliora il servizio ai tuoi pazienti

La firma digitale è uno strumento essenziale per dare validità legale ai documenti digitali.

La sottoscrizione con firma digitale qualificata, con le modalità previste dalla normativa, ha l’efficacia probatoria prevista dall’art. 2712 del codice civile.

La firma digitale, in poliambulatori e studi medici,  trova principale applicazione nella sottoscrizione dei referti, delle prescrizioni mediche o di altri documenti sanitari che sono consegnati ai pazienti in formato digitale o inviate al sistema di Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).

In tal modo, il paziente ha modo di verificare la regolarità e l’efficacia della firma apposta, mediante uno dei sistemi di verifica disponibili on line oppure sul sito delle poste italiane.

Approfondisci cosa prevede la normativa della firma digitale, il suo valore legale ed i requisiti giuridici.

Come funziona la firma digitale per i medici

Per l’apposizione della firma digitale qualificata, il medico sottoscrittore deve essere dotato di un certificato di firma digitale a lui intestato, rilasciato esclusivamente da uno dei certificatori accreditati AGID, normalmente reso disponibile in una smart card o in un token USB.

I documenti così sottoscritti, nel poliambulatorio, sono generati in formato PDF, acquisiscono valore legale e non possono essere più rettificati, se non cancellati, riformulati e ri-firmati.

Il modulo DMFIRMA, nei poliambulatori, consente di gestire il processo di firma digitale ai medici refertanti :

• Gestendo l’indicazione del PIN di firma
• Firmando i referti singolarmente o a lotti
• Consultando l’elenco dei referti firmati

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