Fattura elettronica e invio spese sanitarie: sei pronto per le nuove disposizioni del 2021?
Dal 1° gennaio 2021 variano i termini di invio delle spese sanitarie al sistema TS e viene nuovamente esteso il divieto di emissione della fattura elettronica per le prestazioni sanitarie.
Ma cosa cambierà?
Approfondiamo i dettagli!
- Variazione della periodicità di invio delle spese sanitarie
- Variazione delle informazioni da fornire al sistema TS
- Fattura elettronica prestazioni sanitarie: esteso il divieto per il 2021
1. Variazione della periodicità di invio delle spese sanitarie
L’obiettivo del nuovo tracciato TS è quello di ottimizzare il flusso di invio delle spese sanitarie e l’acquisizione dei dati ai fini della dichiarazione precompilata.
Secondo quanto definito dal decreto n. 270 del 29/10/2020, l’invio delle spese sanitarie dovrà essere effettuato:
- per le spese sanitarie sostenute nel 2020, entro la fine del mese di gennaio 2021
- per le spese sanitarie sostenute dal 1° gennaio 2021, entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale di riferimento emesso.
2. Variazione delle informazioni da fornire al sistema TS
Nel nuovo tracciato Tessera Sanitaria i soggetti interessati tra cui professionisti e strutture ambulatoriali che erogano prestazioni sanitarie devono inviare i dati delle spese sanitarie sostenute, trasmettendo in aggiunta:
- il documento fiscale rilasciato
- l’aliquota, o in caso di operazione esente, della natura Iva
- l’indicazione dell’eventuale opposizione da parte del cittadino alla messa a disposizione dei dati all’agenzia delle Entrate per la dichiarazione dei redditi precompilata. In caso di esercizio di tale diritto i dati sono trasmessi al sistema TS senza indicazione del codice fiscale dell’assistito
- la modalità di pagamento delle spese sanitarie
Approfondisci anche gli obblighi che è possibile assolvere con la trasmissione delle spese sanitarie al sistema TS.
3. Fattura elettronica prestazioni sanitarie: esteso il divieto per il 2021
Un ulteriore ed importante novità del 2021, è dettata dal DDL di bilancio 2021, art. 197, che estende a tutto il 2021 il divieto di emissione di fattura elettronica per i soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria e per le prestazioni sanitarie rese nei confronti delle persone fisiche ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata.
Al fine di rispettare le prescrizioni dettate per la tutela dei dati personali dal Garante privacy, il divieto riguarda tutti gli operatori tenuti all’invio dei dati al Sistema TS, tra cui, strutture sanitarie locali, presidi di specialistica ambulatoriale, strutture sanitarie accreditate per l’erogazione dei servizi sanitari, medici, odontoiatri, podologi, fisioterapisti, logopedisti, etc. Tali operazioni andranno comunque documentate con fatture in formato cartaceo o in formato elettronico, senza utilizzare lo SDI come canale di invio.
Al contrario nella condizione in cui un medico si trova a dover fatturare le visite ai dipendenti, per la sorveglianza sanitaria del lavoro, dovrà trasmettere all’azienda una fattura in formato elettronico.
Sarà utile, dunque, per sostenere il cambiamento e semplificare l’adeguamento agli adempimenti dotarsi di tecnologia idonea all’invio mensile delle spese sanitarie.
Approfondisci, allora, i vantaggi di una facile e diretta integrazione con il sistema TS!
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